La cultura del dono promosso da Fondazione di Comunità del Canavese permette di attivare la comunità a sostegno delle fragilità e delle debolezze del territorio.
Come in un sistema di cerchi concentrici che propaga i suoi effetti da quello più vicino al centro a quello più lontano, la Fondazione opera per il sollievo socio-economico di tutta la comunità: le risorse raccolte presso i donatori sono destinate all’assistenza di persone in condizioni di svantaggio e a rischio di marginalità sociale o con difficoltà di autonomia, ma gli effetti benefici di questi interventi si propagano e vanno indirettamente a beneficio del benessere dell’intera comunità, che è il vero “capitale” delle Fondazioni, sia come beneficiario, e sia come donatore con le sue risorse (denaro, competenze, luoghi, ecc…).
Tutti possono partecipare alla raccolta: singoli cittadini, associazioni, imprese, mediante donazioni, lasciti, contributi. E grazie alla Fondazione di Comunità del Canavese, le iniziative solidali presenti sul territorio si amplificano, le buone intenzioni si trasformano in buone azioni, le buone azioni in azioni coordinate.
La raccolta si trasforma, quindi, in contributi attraverso la modalità annuale del bando dal nome Diamo una mano al Canavese. Quando se ne rileva la necessità, la raccolta fondi va ad alimentare fondi specifici e dedicati a una causa in particolare